Come ingannare le carpe diffidenti in queste giornate fredde

Di rientro da una pescata andata storta decido di passare l’ultima giornata di ferie in un invaso nel milanese. Sveglia prestissimo e via a fare la giornata di pesca con poche cose e carrellino alla mano. In questo lago per avere risultati veloci e fare molti tiri bisogna pescare con molta precisione sia riguardo il punto dove lanceremo e sia riguardo alla nostra presentazione sul fondale dato che c’é una massiccia presenza di alghe. Appena arrivato faccio un giro di perlustrazione nel sottoriva dove lanceró i miei inneschi così in modo da vedere dove le alghe si diradano un pochino.

Come innesco mi affido a una pop up di plastica da 14mm precedentemente ammollata nel Fish Gutz di Dynamite Baits, questo attrattore liquido mi fà tornare sempre in dietro nel tempo dato che quando ho iniziato a pescare a carpfishing é stato uno tra i primi attrattori che ho utilizzato e si é sempre dimostrato veramente devastante in quanto a catture, il tutto accoppiato a una piccola retina di pva carica di pellet Marine Halibut anch’essi di Dynamite Baits per avere maggior certezza di non far finire l’amo tra le alghe e al tempo stesso dare più attrazione intorno all’innesco.

La giornata passa in fretta e si conclude con all’attivo tre catture di tutto rispetto tra le quali spicca una specchi di 16,6kg che mi ha fatto sudare freddo visto che si era completamente incastrata in un fitto banco d’alghe ma fortunatamente la montatura ha fatto il suo dovere